2 DICEMBRE 2022

IL MAGAZZINO EDILE AMICO DELL’AMBIENTE – CONVEGNO FEDERCOMATED – CONFCOMMERCIO

Il tema della sostenibilità ambientale monopolizza il dibattito culturale, politico ed economico in misura sempre più stringente, condizionando la competitività delle imprese.

Il settore edile è coinvolto a pieno titolo nel regime della transizione ecologica, in cui il Governo ha stanziato ingenti somme per promuovere iniziative capaci di ristabilire l’equilibrio naturale o, quantomeno, ritardare il degrado e, allo stesso tempo, offrire un’opportunità di crescita economica e sociale.

La sostenibilità ambientale richiede, tuttavia, un approccio culturale nuovo ed un impegno

straordinario, la cui diffusione rientra, a nostro avviso, tra i compiti istituzionali delle organizzazioni di rappresentanza d’impresa.

In riferimento ai temi della nuova economia, orientata alla transizione ecologica e al cambiamento climatico, occorre di analizzare come interi settori, tra cui il nostro, devono ripensare a nuovi modelli organizzativi, che sappiano co- niugare gli obiettivi dell’economia circolare con le nuove tecnologie informatiche.

Nella nuova economia il magazzino edile può giocare un ruolo importante nel divulgare la conoscenza del rispetto ambientale, valore esistenziale di primario rilievo per l’umanità.

Cosa significa essere “amici dell’ambiente” in un comparto come quello dell’edilizia? Rispondere a questa domanda è ormai una necessità, l’impatto dell’edilizia sull’ambiente è evidente così come la responsabilità che ne hanno tutti gli attori della filiera delle costruzioni.

La seconda tavola rotonda ha visto partecipare Francesco Freri, Presidente Consorzio REC affrontando il tema dell’economia circolare, fattore primario della sostenibilità ambientale, mettendo in luce come i distributori di materiali edili possano diventare i veri protagonisti di un futuro di economia circolare, assumendo un ruolo determinante in quel processo di trasformazione della materia prima. Un cambiamento di rotta che riguarda l’intero mondo delle costruzioni, produttori e imprese di costruzione, tutti interpreti della nuova transizione ecologica.